Al termine di un’intensa seduta d'allenamento, svolta in mattinata a porte chiuse a Torre del Grifo e preceduta dalla conferenza pre-gara (a breve disponibile nella Sezione Interviste), il tecnico del Catania Vincenzo Montella ha convocato 20 giocatori. In sala stampa, l'allenatore rossazzurro ha dichiarato: "Per fare risultato a Torino dovremo giocare al di sopra delle nostre possibilità, aggressivi, sempre corti e con grande ritmo, mentre loro dovranno incappare in una partita al di sotto delle loro potenzialità. Fa piacere sentire la fiducia dell'ambiente ed andiamo a giocarcela con convinzione ma le gare decisive per il nostro futuro saranno le due successive, non dobbiamo dimenticarlo. Tatticamente sarà una gara diversa rispetto all'andata: noi siamo cambiati, poi è chiaro che ci vogliono sempre attenzioni in più per un giocatore come Pirlo. La Juve sta facendo un campionato straordinario, va dato merito a chi ha costruito la squadra, ai giocatori ed all'allenatore. Continuità e disponibilità al sacrificio, come contro la Roma, potranno metterci in condizione di fare bene in ogni caso: cercheremo di giocare, non siamo una squadra che si basa sull'idea difensiva nè abbiamo nella difesa ad oltranza la nostra arma migliore. Le polemiche arbitrali? Mi sono imposto la linea-Donadoni, da tempo: mai parlarne soprattutto quando ci si ritiene danneggiati da un errore, però credo che gli arbitri stiano facendo un grandissimo lavoro. Noi abbiamo avuto rigori in più rispetto alla Juve? Evidentemente vuol dire che i loro attaccanti sono bravi a concludere ed a non farsi prendere, in area. Dobbiamo cambiare la cultura del calcio, insegnando già ai ragazzini, che oggi protestano come i grandi, che gli arbitri devono sopportare pressioni anche maggiori rispetto a giocatori e tecnici, ed in ogni caso vanno rispettati anche quando sbagliano. Conte? Ho giocato con lui in Nazionale, è un ragazzo simpaticissimo. Quando alleni una squadra così, con risonanza planetaria e grandi pressioni, e sei primo in classifica, poi, non risulti mai simpatico". Rossazzurri in Piemonte da stasera, in vista della sfida in programma domani alle 20.45 nel nuovo impianto “Juventus Stadium” contro la Juventus F.C., gara valida per la quinta giornata del girone di ritorno del Campionato Serie A Tim 2011/12 (all'andata, il 25 settembre 2011, Catania-Juventus 1-1: pt 21' Bergessio; st 4' Krasic).
Questi gli atleti a disposizione:
Portieri -
20 Carrizo, 1 Kosicky, 29 Terracciano.
Difensori -
14 Bellusci, 6 Legrottaglie, 12 Marchese, 11 Motta, 3 Spolli.
Centrocampisti -
4 Almiron, 28 Barrientos, 27 Biagianti, 13 Izco, 10 Lodi, 19 Ricchiuti, 8 Seymour.
Attaccanti -
18 Bergessio, 32 Catellani, 22 Ebagua, 17 Gomez, 7 Lanzafame.
Fonte: http://www.calciocatania.it/
17 febbraio 2012
16 febbraio 2012
Spolli prolunga fino al 2015
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver definito il prolungamento fino al 30 giugno 2015 del legame contrattuale con il calciatore Nicolas Federico Spolli.
13 febbraio 2012
L'Analisi: Catania-Genoa 4-0
Kosicky in porta
Montella dopo la buona prova nei 30 minuti con la Roma ripropone Kosicky tra i pali mentre in neoacquisto Carrizo si accomoda in panchina; il modulo è il casalingo 4-3-3 con Spolli e Legrottaglie centrali di difesa, l'altro neo rossazzurro Motta a destra e Marchese a sinistra, a centrocampo Lodi Izco e Almiron e in avanti il tridente Gomez Barrientos Bergessio. Pasquale Marino dalla panchina del Genoa risponde con Frey in porta, Mesto Granqvist Kaladze e Rossi in difesa, a centrocampo Belluschi Biondini Jankovic e Birsa, in avanti Palacio e Sculli; 4-4-2 atipico per Marino.
Partenza bruciante
Il Catania parte al doppio della velocità rispetto al Genoa, i rossazzurri corrono come matti e schiacciano da subito i grifoni all'interno della propria trequarti, nel giro di due minuti Barrientos va al tiro da ottima posizione per due volte, sulla prima conclusione la fortuna non è complice e la sfera colpisce Bergessio all'altezza dell'aria di porta, sulla seconda botta di sinistro è invece Frey a volare e deviare. I rossazzurri non demordono e continuano a pressare fino a trovare il vantaggio: Gomez scappa a sinistra e arriva in area sulla linea di fondo, Mesto lo atterra senza complimenti e l'arbitro assegna il rigore; sul dischetto si presenta Lodi che non fallisce, 1-0 e siamo al 7°. Il vantaggio non spegne le iniziative dei ragazzi di Montella, al 9° ci prova ancora Gomez di destro a giro ma la conclusione finisce a lato. Il Genoa per 15 minuti rimane alle corde poi pian piano prova a mettere la testa fuori dal guscio, al 19° Jankovic prova un sinistro dalla distanza che passa un paio di metri lontano dal palo. Col passare dei minuti il Catania cala i ritmi e e abbassa anche il baricentro di qualche metro, in pratica lascia l'iniziativa nelle mani dei grifoni per poi ripartire in velocità, i rossoblù invece provano con delle manovre aggiranti e Mesto riesce a mettere qualche pallone invitante da destra: prima Palacio e poi Granqvist non hanno una buona mira di testa. Al 32° una bella conclusione di Birsa costringe Kosicky ad una bella deviazione bassa in angolo. I rossazzurri ripartono raramente in contropiede ma quando lo fanno sono pericolosissimi, al 34° Pitu Gomez Pitu confenzionano una triangolazione in verticale che porta Barrientos solo davanti a Frey, il sinistro dell'argentino non è però preciso e si spegne di poco a lato sul fondo.
Tripudio rossazzurro
Il secondo si apre cosi come era cominciato il primo: il Catania in forcing e il Genoa alla corde; al 48° arriva subito il raddoppio rossazzurro, Lodi da sinistra propone un cross basso, sulla corta respinta della difesa arriva Barrientos che di destro mette alle spalle di Frey, 2-0! Cinque minuti dopo è ancora il Barrientos protagonista, azione in verticale dei rossazzurri con Bergessio che difende palla in area spalle alla porta, assist per Almiron che fa il velo per l'accorrente Pitu, sinistro di prima intenzione sul secondo palo e 3-0, prima doppietta con la maglia rossazzurra per il Pitu. Il Genoa non c'è in campo, Marino prova a svegliare i suoi con i cambi di Jorquera per Birsa e successivamente di Veloso per Jankovic ma i grifoni riescono solo ad accumulare cartellini gialli, alla fine dell'incontro finiranno sul taccuino dell'arbitro Belluschi, Biondini, Jankovic, Kaladze e Mesto. Il Catania invece quasi senza voler infierire trova anche il quarto gol, Bergessio lanciato in verticale solo davanti a Frey lo fredda al 62°, 4-0! Praticamente la sfida finisce qui nonostante manchi ancora tantissimo alla fine dell'incontro, il Catania è in pieno controllo della gara e i rossoblù non stanno aspettando altro che il triplice fischio; Montella lascia spazio a qualche uomo dalla panchina e cosi in sequenza entrano in campo Biagianti Llama e Ricchiuti al posto rispettivamente di Izco Barrientos e Almiron. Oggi la vittoria dei rossazzurri in pratica non è stata quasi mai in discussione, sin dall'inizio il Catania ha chiuso il Genoa nella propria metà campo e ha regalato ai propri tifosi emozioni e gol senza lesinare, forse è sembrato tutto troppo facile contro un avversario che in verità è sembrato davvero in giornata no e che in effetti nelle ultime 4 trasferte ha collezionato ben 18 gol al passivo. Benissimo così, la classifica dice che i rossazzurri balzano a quota 27 punti con ancora due partite da recuperare, qualcuno ha ancora voglia di andare a quardare il distacco dal terz'ultimo posto?
di Orazio Cutrona
Fonte: http://calciocatania.it/
Montella dopo la buona prova nei 30 minuti con la Roma ripropone Kosicky tra i pali mentre in neoacquisto Carrizo si accomoda in panchina; il modulo è il casalingo 4-3-3 con Spolli e Legrottaglie centrali di difesa, l'altro neo rossazzurro Motta a destra e Marchese a sinistra, a centrocampo Lodi Izco e Almiron e in avanti il tridente Gomez Barrientos Bergessio. Pasquale Marino dalla panchina del Genoa risponde con Frey in porta, Mesto Granqvist Kaladze e Rossi in difesa, a centrocampo Belluschi Biondini Jankovic e Birsa, in avanti Palacio e Sculli; 4-4-2 atipico per Marino.
Partenza bruciante
Il Catania parte al doppio della velocità rispetto al Genoa, i rossazzurri corrono come matti e schiacciano da subito i grifoni all'interno della propria trequarti, nel giro di due minuti Barrientos va al tiro da ottima posizione per due volte, sulla prima conclusione la fortuna non è complice e la sfera colpisce Bergessio all'altezza dell'aria di porta, sulla seconda botta di sinistro è invece Frey a volare e deviare. I rossazzurri non demordono e continuano a pressare fino a trovare il vantaggio: Gomez scappa a sinistra e arriva in area sulla linea di fondo, Mesto lo atterra senza complimenti e l'arbitro assegna il rigore; sul dischetto si presenta Lodi che non fallisce, 1-0 e siamo al 7°. Il vantaggio non spegne le iniziative dei ragazzi di Montella, al 9° ci prova ancora Gomez di destro a giro ma la conclusione finisce a lato. Il Genoa per 15 minuti rimane alle corde poi pian piano prova a mettere la testa fuori dal guscio, al 19° Jankovic prova un sinistro dalla distanza che passa un paio di metri lontano dal palo. Col passare dei minuti il Catania cala i ritmi e e abbassa anche il baricentro di qualche metro, in pratica lascia l'iniziativa nelle mani dei grifoni per poi ripartire in velocità, i rossoblù invece provano con delle manovre aggiranti e Mesto riesce a mettere qualche pallone invitante da destra: prima Palacio e poi Granqvist non hanno una buona mira di testa. Al 32° una bella conclusione di Birsa costringe Kosicky ad una bella deviazione bassa in angolo. I rossazzurri ripartono raramente in contropiede ma quando lo fanno sono pericolosissimi, al 34° Pitu Gomez Pitu confenzionano una triangolazione in verticale che porta Barrientos solo davanti a Frey, il sinistro dell'argentino non è però preciso e si spegne di poco a lato sul fondo.
Tripudio rossazzurro
Il secondo si apre cosi come era cominciato il primo: il Catania in forcing e il Genoa alla corde; al 48° arriva subito il raddoppio rossazzurro, Lodi da sinistra propone un cross basso, sulla corta respinta della difesa arriva Barrientos che di destro mette alle spalle di Frey, 2-0! Cinque minuti dopo è ancora il Barrientos protagonista, azione in verticale dei rossazzurri con Bergessio che difende palla in area spalle alla porta, assist per Almiron che fa il velo per l'accorrente Pitu, sinistro di prima intenzione sul secondo palo e 3-0, prima doppietta con la maglia rossazzurra per il Pitu. Il Genoa non c'è in campo, Marino prova a svegliare i suoi con i cambi di Jorquera per Birsa e successivamente di Veloso per Jankovic ma i grifoni riescono solo ad accumulare cartellini gialli, alla fine dell'incontro finiranno sul taccuino dell'arbitro Belluschi, Biondini, Jankovic, Kaladze e Mesto. Il Catania invece quasi senza voler infierire trova anche il quarto gol, Bergessio lanciato in verticale solo davanti a Frey lo fredda al 62°, 4-0! Praticamente la sfida finisce qui nonostante manchi ancora tantissimo alla fine dell'incontro, il Catania è in pieno controllo della gara e i rossoblù non stanno aspettando altro che il triplice fischio; Montella lascia spazio a qualche uomo dalla panchina e cosi in sequenza entrano in campo Biagianti Llama e Ricchiuti al posto rispettivamente di Izco Barrientos e Almiron. Oggi la vittoria dei rossazzurri in pratica non è stata quasi mai in discussione, sin dall'inizio il Catania ha chiuso il Genoa nella propria metà campo e ha regalato ai propri tifosi emozioni e gol senza lesinare, forse è sembrato tutto troppo facile contro un avversario che in verità è sembrato davvero in giornata no e che in effetti nelle ultime 4 trasferte ha collezionato ben 18 gol al passivo. Benissimo così, la classifica dice che i rossazzurri balzano a quota 27 punti con ancora due partite da recuperare, qualcuno ha ancora voglia di andare a quardare il distacco dal terz'ultimo posto?
di Orazio Cutrona
Fonte: http://calciocatania.it/
9 febbraio 2012
Catania-Roma: tante emozioni, ma rimane 1-1
Catania a trazione anteriore: Si riprende dall'1-1 pre-sospensione, i gol erano stati messi a segno da Legrottaglie e De Rossi: si riparte dal 20° del secondo tempo con una rimessa laterale a favore dei rossazzurri. I tecnici Montella e Luis Enrique hanno la possibilità di schierare una nuova formazione rispetto ai 22 presenti in campo al momento dell'interruzione, fatta eccezione per quei giocatori già sostituiti come Totti e De Rossi o per gli acquisti del mercato di gennaio come il nuovo portiere rossazzurro Carrizzo. Montella opta per una formazione molto offensiva con un 3-5-2 aggressivo, Izco e Llama sulle fasce a centrocampo con Almiron Lodi e Barrientos centrali, in avanti Gomez e Bergessio, davanti a Kosicky si posizionano invece Bellusci Legrottaglie e Spolli; Luis Enrique sceglie una linea giovane per la sua formazione, il tridente offensivo vede addirittura la presenza di un primavera come Piscitella insieme a Borini e Lamela, a centrocampo Greco Gago e Pjanic, in difesa davanti a Stekelengurb vanno Rosi e Taddei larghi e Juan e Heinze centrali, 4-3-3 per i giallorossi.
Troppo pochi 20 minuti: Si riprende il gioco a ritmo altissimo, quasi frenetico per quello che riguarda i rossazzurri, forse la troppa voglia di portare a casa i tre punti e i pochi minuti minuti a disposizione sul cronometro hanno giocato un brutto scherzo ai ragazzi di Montella: molta velocità ma anche parecchia imprecisione; la Roma invece non smentisce il suo credo e prova col palleggio a guadagnare metri. La prima occasione è per Almiron che sfrutta un rimpallo su una percussione di Bergessio e si lancia in scivolata per anticipare il difensore, il pallone schizza via a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Stekelenburg. I rossazzurri corrono tantissimo e si procurano altre due occasioni, al 85° Llama prova un meraviglioso esterno sinistro sul quale l'estremo difensore giallorosso deve superarsi per deviare sopra la traversa con un colpo di reni, e successivamente è Gomez a provare il destro che si spegne però sul fondo. Anche la Roma si rende davvero pericoloosa con un'azione sulla destra che trova lo sbocco su Borini appostato nel cuore dell'area, la conclusione è bloccata a terra da Kosicky che risponde alla grande alla prima e ultima sollecitazione. Dopo 5 minuti di recupero il signor Tagliavento decreta la conclusione di questo lunghissimo incontro cominciato a metà gennaio e finito oggi; il risultato rimane invariato come era facilmente prevedibile anche se le emozioni non sono mancate; i rossazzurri possono aggiungere finalmente un punto alla propria classifica che a causa dei molti rinvia era rimasta ferma per troppo tempo. Adesso si tornerà a giocare domenica al Massimino contro il Genoa e nuovamente mercoledi per il recupero della partita col Siena, siamo di nuovo in corsa e questo è il momento di accelerare.
di Orazio Cutrona
Fonte: http://www.calciocatania.it/
Troppo pochi 20 minuti: Si riprende il gioco a ritmo altissimo, quasi frenetico per quello che riguarda i rossazzurri, forse la troppa voglia di portare a casa i tre punti e i pochi minuti minuti a disposizione sul cronometro hanno giocato un brutto scherzo ai ragazzi di Montella: molta velocità ma anche parecchia imprecisione; la Roma invece non smentisce il suo credo e prova col palleggio a guadagnare metri. La prima occasione è per Almiron che sfrutta un rimpallo su una percussione di Bergessio e si lancia in scivolata per anticipare il difensore, il pallone schizza via a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Stekelenburg. I rossazzurri corrono tantissimo e si procurano altre due occasioni, al 85° Llama prova un meraviglioso esterno sinistro sul quale l'estremo difensore giallorosso deve superarsi per deviare sopra la traversa con un colpo di reni, e successivamente è Gomez a provare il destro che si spegne però sul fondo. Anche la Roma si rende davvero pericoloosa con un'azione sulla destra che trova lo sbocco su Borini appostato nel cuore dell'area, la conclusione è bloccata a terra da Kosicky che risponde alla grande alla prima e ultima sollecitazione. Dopo 5 minuti di recupero il signor Tagliavento decreta la conclusione di questo lunghissimo incontro cominciato a metà gennaio e finito oggi; il risultato rimane invariato come era facilmente prevedibile anche se le emozioni non sono mancate; i rossazzurri possono aggiungere finalmente un punto alla propria classifica che a causa dei molti rinvia era rimasta ferma per troppo tempo. Adesso si tornerà a giocare domenica al Massimino contro il Genoa e nuovamente mercoledi per il recupero della partita col Siena, siamo di nuovo in corsa e questo è il momento di accelerare.
di Orazio Cutrona
Fonte: http://www.calciocatania.it/
8 febbraio 2012
Le parole di Montella e i convocati. Novità Calapai.
Al termine di un’intensa seduta d'allenamento, svolta in mattinata a porte chiuse a Torre del Grifo e preceduta dalla conferenza pre-gara (sotto l'intervista completa), il tecnico del Catania Vincenzo Montella ha convocato 19 giocatori. In sala stampa, l'allenatore rossazzurro ha dichiarato: "Sarà una partita totalmente diversa da quella interrotta a gennaio: ciò che è successo non fa testo. Semmai, mi piacerebbe vedere lo stesso atteggiamento, sul piano della determinazione, e la grande attenzione anche in fase di non possesso di quella sera. E' vero, la Roma è abituata a partire subito forte ma noi siamo pronti. Non credo che in 30 minuti si possa accusare il peso della stanchezza: anzi, nella settimana-tipo spesso il mercoledì è il giorno di maggior carico, per cui si tratta del momento migliore per giocare una mini-partita ad altissima intensità. Scelte ridotte, causate dalle squalifiche, dall'indisponibilità dei nuovi e dagli infortuni: anche la Roma sarà priva di due giocatori importanti, specialmente sui calci piazzati, come Totti e De Rossi, ma non avrei barattato queste assenze con le nostre". Prima convocazione per il duttile difensore della Primavera Luca Calapai, classe 1993: indosserà la maglia numero 34, un altro giovane siciliano si avvicina al calcio che conta. Rossazzurri in ritiro da stasera, in vista della sfida in programma domani alle 20.00 allo stadio “Angelo Massimino” contro l'A.S. Roma, prosecuzione della gara valida per la diciottesima giornata del girone d'andata del Campionato Serie A Tim 2011/12 (il 14 gennaio la partita fu sospesa sull'1-1 al 65': pt 24' Legrottaglie, 28' De Rossi).
Questi gli atleti a disposizione:
Portieri -
1 Kosicky, 29 Terracciano.
Difensori -
14 Bellusci, 34 Calapai, 6 Legrottaglie, 2 Potenza, 3 Spolli.
Centrocampisti -
4 Almiron, 28 Barrientos, 13 Izco, 16 Llama, 10 Lodi, 5 Paglialunga, 19 Ricchiuti.
Attaccanti -
18 Bergessio, 32 Catellani, 17 Gomez, 7 Lanzafame, 9 Suazo.
Fonte: http://www.calciocatania.it/
Questi gli atleti a disposizione:
Portieri -
1 Kosicky, 29 Terracciano.
Difensori -
14 Bellusci, 34 Calapai, 6 Legrottaglie, 2 Potenza, 3 Spolli.
Centrocampisti -
4 Almiron, 28 Barrientos, 13 Izco, 16 Llama, 10 Lodi, 5 Paglialunga, 19 Ricchiuti.
Attaccanti -
18 Bergessio, 32 Catellani, 17 Gomez, 7 Lanzafame, 9 Suazo.
Fonte: http://www.calciocatania.it/
6 febbraio 2012
Biglietti per Catania-Genoa
Il Calcio Catania S.p.A. comunica quanto segue:
-Ha preso il via la vendita dei biglietti validi per assistere alla gara di campionato Catania-Genoa, in programma domenica 12 febbraio allo stadio "Angelo Massimino" di Catania.
Tagliandi in vendita presso tutte le ricevitorie Lottomatica autorizzate.
I prezzi:
Tribuna Elite € 100
Tribuna A € 50
Tribuna B € 25
Curve € 10
Settore Ospiti € 10
-Sarà possibile acquistare i biglietti per i diversamente abili esclusivamente presso i botteghini di Piazza Spedini (giovedì 9 febbraio dalle ore 9.30 alle 13) presentando il certificato originale di invalidità (solo invalidità 100%), la fotocopia del certificato di invalidità, la fotocopia del documento d’identità del disabile e dell’accompagnatore.
Si ricorda inoltre che i tagliandi per gli accompagnatori saranno concessi solo ed esclusivamente se la necessità della presenza di questi ultimi è specificata nel certificato di invalidità e che per tutta la stagione sportiva, come specificato dalle autorità competenti, i tagliandi per i diversamente abili validi per il Settore Tribuna A saranno riservati agli spettatori dall'invalidità riconosciuta pari al 100% non deambulanti e con accompagnatore. I biglietti per i diversamente abili validi per il Settore Tribuna B saranno invece rilasciati indistintamente agli spettatori dall'invalidità riconosciuta pari al 100%, deambulanti e non deambulanti.
Nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio, dalle 15 alle 18.30, sarà possibile recarsi presso i botteghini di Piazza Spedini per il ritiro dei biglietti omaggio a favore degli under 14.
Contestualmente al ritiro del biglietto dovrà essere rilasciata copia del documento di riconoscimento del minore, copia del documento dell’accompagnatore, copia dell’abbonamento o del biglietto di Tribuna B e dichiarazione di responsabilità da parte dell’adulto accompagnatore.
Si precisa che i suddetti tagliandi saranno rilasciati per un numero limitato di 100 unità in ordine di presentazione ed esclusivamente per il settore Tribuna B
Fonte: http://www.calciocatania.it/
-Ha preso il via la vendita dei biglietti validi per assistere alla gara di campionato Catania-Genoa, in programma domenica 12 febbraio allo stadio "Angelo Massimino" di Catania.
Tagliandi in vendita presso tutte le ricevitorie Lottomatica autorizzate.
I prezzi:
Tribuna Elite € 100
Tribuna A € 50
Tribuna B € 25
Curve € 10
Settore Ospiti € 10
-Sarà possibile acquistare i biglietti per i diversamente abili esclusivamente presso i botteghini di Piazza Spedini (giovedì 9 febbraio dalle ore 9.30 alle 13) presentando il certificato originale di invalidità (solo invalidità 100%), la fotocopia del certificato di invalidità, la fotocopia del documento d’identità del disabile e dell’accompagnatore.
Si ricorda inoltre che i tagliandi per gli accompagnatori saranno concessi solo ed esclusivamente se la necessità della presenza di questi ultimi è specificata nel certificato di invalidità e che per tutta la stagione sportiva, come specificato dalle autorità competenti, i tagliandi per i diversamente abili validi per il Settore Tribuna A saranno riservati agli spettatori dall'invalidità riconosciuta pari al 100% non deambulanti e con accompagnatore. I biglietti per i diversamente abili validi per il Settore Tribuna B saranno invece rilasciati indistintamente agli spettatori dall'invalidità riconosciuta pari al 100%, deambulanti e non deambulanti.
Nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio, dalle 15 alle 18.30, sarà possibile recarsi presso i botteghini di Piazza Spedini per il ritiro dei biglietti omaggio a favore degli under 14.
Contestualmente al ritiro del biglietto dovrà essere rilasciata copia del documento di riconoscimento del minore, copia del documento dell’accompagnatore, copia dell’abbonamento o del biglietto di Tribuna B e dichiarazione di responsabilità da parte dell’adulto accompagnatore.
Si precisa che i suddetti tagliandi saranno rilasciati per un numero limitato di 100 unità in ordine di presentazione ed esclusivamente per il settore Tribuna B
Fonte: http://www.calciocatania.it/
5 febbraio 2012
Le ultime da Torre del Grifo
Gonzalo Bergessio, smaltita ieri la febbre, oggi è tornato ad allenarsi regolarmente in gruppo: una buona notizia per mister Montella, che ha diretto in mattinata una seduta caratterizzata da approfondite esercitazioni in fase di possesso palla, partite a tema e sfida in famiglia conclusiva. Unico indisponibile Campagnolo, che si sottopone in questi giorni ad un ciclo di terapie a seguito dell'infortunio muscolare patito contro il Parma. Lunedì pomeriggio allenamento a porte chiuse.
Fonte: http://www.calciocatania.it/
Fonte: http://www.calciocatania.it/
4 febbraio 2012
Il calendario dei recuperi
Si comincia a fare luce su quello che sarà il percorso ad ostacoli che attende il Catania in questa fase della stagione, sono infatti ben tre le partite da recuperare.
La prima novità riguarda lo spostamento degli ultimi 25 minuti della partita contro la Roma (ricordiamo che la partita fu sospesa per impraticabilità del campo del Massimino al 20° del secondo tempo) che si sarebbe dovuta giocare Martedì 7 Febbraio alle 20:45. Il match sarà invece completato Mercoledì 8 Febbraio alle ore 20 per consentire ai giallorossi di recuperare dall'impegno di domani sera contro l'Inter (che in origine si sarebbe dovuto giocare oggi pomeriggio). Al riguardo ricordiamo l'iniziativa del Catania Calcio per consentire ai tifosi rossazzurri di seguire in massa l'ultimo spezzone di partita: coloro che sono in possesso dell'abbonamento entreranno allo stadio senza problemi, per i possessori del biglietto sarà necessario acquistare al simbolico prezzo di 1€ il tagliando (ci sarà un periodo di prelazione da Venerdì 3 Febbraio ore 16), per coloro invece che non sono abbonati e non sono in possesso del vecchio biglietto sarà possibile acquistarlo nella fase di vendita libera (da giorno 6 Febbraio ore 10) al medesimo prezzo di 1€. Insomma tutto lascia pensare che saranno 25 minuti da tutto esaurito al Cibali.
La Lega ha fissato anche il recupero della partita Siena-Catania che si giocherà Mercoledì 22 Febbraio alle 18:30.
Ancora non è stato definito il recupero del match Cesena-Catania. In attesa di ulteriori novità la Società ha comunicato che sarà possibile chiedere il rimborso per coloro che avevano comprato il biglietto del settore ospiti del Manuzzi, ma soltanto nei giorni 6 e 7 Febbraio presentandosi col tagliando nella stessa ricevitoria in cui è stato acquistato.
La prima novità riguarda lo spostamento degli ultimi 25 minuti della partita contro la Roma (ricordiamo che la partita fu sospesa per impraticabilità del campo del Massimino al 20° del secondo tempo) che si sarebbe dovuta giocare Martedì 7 Febbraio alle 20:45. Il match sarà invece completato Mercoledì 8 Febbraio alle ore 20 per consentire ai giallorossi di recuperare dall'impegno di domani sera contro l'Inter (che in origine si sarebbe dovuto giocare oggi pomeriggio). Al riguardo ricordiamo l'iniziativa del Catania Calcio per consentire ai tifosi rossazzurri di seguire in massa l'ultimo spezzone di partita: coloro che sono in possesso dell'abbonamento entreranno allo stadio senza problemi, per i possessori del biglietto sarà necessario acquistare al simbolico prezzo di 1€ il tagliando (ci sarà un periodo di prelazione da Venerdì 3 Febbraio ore 16), per coloro invece che non sono abbonati e non sono in possesso del vecchio biglietto sarà possibile acquistarlo nella fase di vendita libera (da giorno 6 Febbraio ore 10) al medesimo prezzo di 1€. Insomma tutto lascia pensare che saranno 25 minuti da tutto esaurito al Cibali.
La Lega ha fissato anche il recupero della partita Siena-Catania che si giocherà Mercoledì 22 Febbraio alle 18:30.
Ancora non è stato definito il recupero del match Cesena-Catania. In attesa di ulteriori novità la Società ha comunicato che sarà possibile chiedere il rimborso per coloro che avevano comprato il biglietto del settore ospiti del Manuzzi, ma soltanto nei giorni 6 e 7 Febbraio presentandosi col tagliando nella stessa ricevitoria in cui è stato acquistato.
3 febbraio 2012
Presentazione nuovi acquisti
Si è svolta ieri la presentazione dei nuovi acquisti del Catania, in realtà mancava il brasiliano Wellington Teixeira Dos Montes che si unirà ai compagni solo nei prossimi giorni.
A fare gli onori di casa come al solito è stato il direttore Pietro Lo Monaco che ha voluto precisare il fatto che pur trattandosi di acquisti a titolo temporaneo, per ognuno dei nuovi acquisti esiste un accordo con le rispettive società di appartenenza per mantenere in casacca rossazzurra i giocatori anche per la prossima stagione. Insomma non si tratta di valorizzare dei prodotti "altrui", ma di veri e propri investimenti della società etnea.
Lo Monaco ha precisato che sono tutti giocatori allenati, che possono quindi mettersi a disposizione del Mister fin da subito e dare il loro contributo per la squadra dell'elefante fin da subito.
Dopo l'intervento introduttivo dell' amministratore delegato si è dato spazio ai quattro protagonisti con le specifiche domande dei giornalisti presenti. Il direttore ha voluto solo precisare il perchè della scelta di Carrizo: "Ho avuto modo di parlare con Pablo prima di formalizzare con la Lazio il suo trasferimento e ho
A fare gli onori di casa come al solito è stato il direttore Pietro Lo Monaco che ha voluto precisare il fatto che pur trattandosi di acquisti a titolo temporaneo, per ognuno dei nuovi acquisti esiste un accordo con le rispettive società di appartenenza per mantenere in casacca rossazzurra i giocatori anche per la prossima stagione. Insomma non si tratta di valorizzare dei prodotti "altrui", ma di veri e propri investimenti della società etnea.
Lo Monaco ha precisato che sono tutti giocatori allenati, che possono quindi mettersi a disposizione del Mister fin da subito e dare il loro contributo per la squadra dell'elefante fin da subito.
Dopo l'intervento introduttivo dell' amministratore delegato si è dato spazio ai quattro protagonisti con le specifiche domande dei giornalisti presenti. Il direttore ha voluto solo precisare il perchè della scelta di Carrizo: "Ho avuto modo di parlare con Pablo prima di formalizzare con la Lazio il suo trasferimento e ho
Cesena-Catania non si gioca
La decisione era nell'aria, adesso è arrivata anche l'ufficialità.
Cesena-Catania è stata rinviata a data da destinarsi a causa delle pessime condizione del tempo. Neve, gelo con temperature di -14°, impossibile pensare di giocare una partita di calcio, soprattutto per l'incolumità di tutti coloro che si sarebbero recati al Manuzzi (la foto è emblematica).
La decisione è stata presa dal GOS, riunitosi a Forlì nella mattinata.
Il calendario del Catania si fa sempre più fitto con 2 partite e mezza ancora da giocare, prepariamoci a giocare ogni tre giorni per i prossimi due mesi, sperando che il tempo in più dedicato in questi giorni di stop forzato all'allenamento consenta un più rapido inserimento dei "nuovi" nel tessuto tattico della squadra.
2 febbraio 2012
Abete intervistato a Torre del Grifo
Il progetto Catania cresce sempre di più e questo è sotto gli occhi di tutti. Ieri un altro tassello importante per il futuro della nostra società. Si è tenuta nella splendida sala conferenze del "Torre del Grifo Village" la presentazione della prima edizione del Master di 1° livello di Management Sportivo ed è intervenuto all'evento il massimo esponente del calcio italiano, il Presidente della FIGC Dott.Giancarlo Abete.
Nell'intervista rilasciata a calciocatania.it sono diversi gli argomenti trattati dal massimo dirigente.
Rispetto a quelle che possono essere le prospettive di un Master di questo tipo Abete ha sottolineato come "la dimensione etica nello sport e quella economica sono di primaria importanza per la crescita professionale dei futuri dirigenti di società sportive, il Calcio Catania sta costruendo la sua storia su queste tematiche. L'etica è fondamentale per lo sviluppo della società tutta e lo è ancora di più nel settore dello sport".
Un cenno anche sul nuovo centro sportivo del Catania: "Sicuramente è un centro di primissimo livello, la sua caratteristica più importante è l'apertura verso tutto il territorio. Sarebbe auspicabile che anche altre società si dotassero di un impianto di questo tipo, perchè soltanto costruendo solide basi come sta facendo il Catania si garantisce un futuro altrettanto solido. In un impianto del genere è certamente possibile ospitare eventi importanti, di qualsiasi tipo."
Si parla anche del progetto-Catania: "Il Catania è una società che riesce a coniugare i risultati sportivi con l'aspetto della programmazione e dei bilanci. Fare questo è più difficile in realtà meridionali ed insulari, dove la grande passione dei tifosi determina spesso gestioni non oculate. Questa è invece una società in continua crescita, che lavora per il futuro."
La Nazionale a Catania? "E' possibile e la volontà c'è. Gli stadi fruibili per eventi ufficiali sono pochi in Italia, ma quando i requisiti mancano le possibilità si restringono ulteriormente."
Si conclude col progetto di un nuovo stadio a Catania e sul duo Pulvirenti-Lo Monaco: "Costruire un nuovo impianto moderno per il calcio è sempre un'ottima iniziativa. La Federazione sta lavorando affinchè il disegno di legge che è fermo in Parlamento possa diventare realtà. Lo Monaco e Pulvirenti sono due persone che si completano reciprocamente e per questo sono una coppia vincente, lo dicono i risultati ottenuti. Il Catania è diventato un modello per le altre società italiane".
1 febbraio 2012
Giovedì alle 12.30, in sala stampa, la presentazione di Carrizo, Ebagua, Motta e Seymour
Il Calcio Catania S.p.A. rende noto che giovedì 2 febbraio alle 12.30, in sala stampa a Torre del Grifo, il Presidente Pulvirenti e l'Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco presenteranno ufficialmente i neo-rossazzurri Juan Pablo Carrizo, Osarimen Ebagua, Marco Motta e Felipe Ignacio Seymour Dobud. Il brasiliano Wellington si aggregherà ai compagni nel corso della prossima settimana.
Rinviata Siena-Catania
Su disposizione della Lega Serie A, al termine di un sopralluogo allo stadio "Artemio Franchi - Montepaschi Arena", la partita Siena-Catania, inizialmente in programma stasera alle 20.45, viene rinviata a data da destinarsi. Ragioni di sicurezza evidenziate dalle autorità competenti, alla base della decisione.
Wellington al Catania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal club brasiliano Uberaba il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Wellington Teixeira Dos Montes. Il difensore brasiliano, classe 1988, ha sottoscritto un contratto quadriennale, legandosi al Catania fino al 30 giugno 2015.
31 gennaio 2012
Carrizo al Catania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dalla S.S. Lazio il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Juan Pablo Carrizo, portiere classe 1984, già nazionale argentino.
Ebagua al Catania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dal Torino F.C. il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Osarimen Ebagua, attaccante di origini nigeriane classe 1986.
Seymour al Catania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dalla società Genoa Cricket and Football Club il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Felipe Ignacio Seymour Dobud, centrocampista classe 1987, nazionale cileno.
Donnarumma alla Virtus Lanciano
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Alfredo Donnarumma alla società S.S. Virtus Lanciano, club di prima divisione.
Alzarez al Real Zaragoza
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Pablo Sebastian Alvarez Valeira alla società Real Zaragoza S.A.D. ; club della Liga spagnola.
Delvecchio al Lecce
30 gennaio 2012
Motta al Catania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo dalla società Juventus F.C. il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Motta. Il difensore, classe 1986, può vantare 131 presenze e 2 reti in Serie A, ed ha già indossato la maglia della Nazionale Italiana.
29 gennaio 2012
L'Analisi: Catania - Parma 1-1.
Non arriva la tanto attesa vittoria del Catania nella partita casalinga contro la squadra emiliana. Dobbiamo accontentarci di un pareggio che , per come si è sviluppata la partita, è un buon risultato.
Squadra spenta, come ha ammesso lo stesso mister Montella nell'intervista post-partita. L'assenza di Almiron si fa sentire più del previsto, si nota lo scollamento tra i reparti, anche perchè il Lodi di queste ultime settimane è solo un lontano parente del giocatore che abbiamo ammirato ad inizio campionato. Che siano le sirene provenienti dal calciomercato a minarne la serenità? Difficile dirlo, ma di certo il mese di Gennaio è un periodo dell'anno in cui sistematicamente anno dopo anno la squadra rossazzurra stenta a mantenere lo stesso rendimento della prima parte del campionato. Che sia solo un caso, una semplice coincidenza di eventi?
Una cosa è certa: la società etnea nel panorama calcistico italiano è una di quelle che maggiormente punta sulla valorizzazione e la conseguente cessione dei propri talenti per ricavarne preziose plusvalenze. Una politica dirigenziale sicuramente virtuosa, che ha consentito in questi ultimi anni di patrimonializzare i ricavi e investire sulla costruzione di una struttura straordinaria come quella di "Torre del Grifo".
Purtroppo il possibile e negativo risvolto della medaglia sta nella testa di alcuni (troppi?) giocatori. C'è chi reagisce cercando di dimostrare chissà cosa e finisce per strafare, altri iniziano a fantasticare su faraonici contratti e partecipazioni alle più prestigiose competizioni internazionali (Champions League). Il risultato è una squadra inaspettatamente formata da singoli in cerca di gloria personale, spirito di gruppo e sacrificio messo da parte, risultati che inevitabilmente iniziano a non arrivare.
Non sono queste semplici considerazioni personali, lo stesso ad Lo Monaco ha parlato di "finestra di mercato che sarebbe meglio non ci fosse", Montella ha affermato invece che "sarebbe meglio durasse solo quindici giorni". Insomma in casa Catania il mercato di riparazione porta più guai che benefici.
La soluzione? Credo che sarebbe importante iniziare col creare un senso di appartenenza alla maglia rossazzurra nei nostri giocatori. Basta dichiarazioni del tipo "siamo una piccola società...il vento non si può trattenere...Pincopallino andrà certamente a giocare in una squadra importante..."
Non perchè non siano cose in fondo anche condivisibili, ma piuttosto per inculcare nella testa di chi scende in campo che giocare a Catania equivale a giocare in una "grande", che nessuno è qui di passaggio, che la nostra maglia ha la stessa dignità (se non maggiore) di quella di qualsiasi altra blasonata compagine.
Partite come quelle di ieri possono capitare nel corso di una stagione, si possono anche vincere con un po' di fortuna, ma può anche capitare di restare a mani vuote (se quel tiro di Okaka fosse finito in rete...). Per questo tutto sommato il pareggio è un buon risultato.
Tuttavia una grande società si vede anche nel momento di analizzare i motivi più profondi causa del continuo ripetersi anno dopo anno di questo allarmante calo di rendimento, e sempre nello stesso periodo della stagione. Il Catania ha dimostrato ripetutamente di essere una grandissima società sotto molteplici punti di vista ed è per questo che noi tifosi ci aspettiamo un cambio di mentalità all'interno della stessa che possa darci la spinta per crescere ancora di più.
In fondo entusiasmo genera entusiasmo, senso di appartenenza genera senso di appartenenza, è un circolo virtuoso. Basta crederci. E noi Tifosi non smetteremo certamente di farlo adesso.
Squadra spenta, come ha ammesso lo stesso mister Montella nell'intervista post-partita. L'assenza di Almiron si fa sentire più del previsto, si nota lo scollamento tra i reparti, anche perchè il Lodi di queste ultime settimane è solo un lontano parente del giocatore che abbiamo ammirato ad inizio campionato. Che siano le sirene provenienti dal calciomercato a minarne la serenità? Difficile dirlo, ma di certo il mese di Gennaio è un periodo dell'anno in cui sistematicamente anno dopo anno la squadra rossazzurra stenta a mantenere lo stesso rendimento della prima parte del campionato. Che sia solo un caso, una semplice coincidenza di eventi?
Una cosa è certa: la società etnea nel panorama calcistico italiano è una di quelle che maggiormente punta sulla valorizzazione e la conseguente cessione dei propri talenti per ricavarne preziose plusvalenze. Una politica dirigenziale sicuramente virtuosa, che ha consentito in questi ultimi anni di patrimonializzare i ricavi e investire sulla costruzione di una struttura straordinaria come quella di "Torre del Grifo".
Purtroppo il possibile e negativo risvolto della medaglia sta nella testa di alcuni (troppi?) giocatori. C'è chi reagisce cercando di dimostrare chissà cosa e finisce per strafare, altri iniziano a fantasticare su faraonici contratti e partecipazioni alle più prestigiose competizioni internazionali (Champions League). Il risultato è una squadra inaspettatamente formata da singoli in cerca di gloria personale, spirito di gruppo e sacrificio messo da parte, risultati che inevitabilmente iniziano a non arrivare.
Non sono queste semplici considerazioni personali, lo stesso ad Lo Monaco ha parlato di "finestra di mercato che sarebbe meglio non ci fosse", Montella ha affermato invece che "sarebbe meglio durasse solo quindici giorni". Insomma in casa Catania il mercato di riparazione porta più guai che benefici.
La soluzione? Credo che sarebbe importante iniziare col creare un senso di appartenenza alla maglia rossazzurra nei nostri giocatori. Basta dichiarazioni del tipo "siamo una piccola società...il vento non si può trattenere...Pincopallino andrà certamente a giocare in una squadra importante..."
Non perchè non siano cose in fondo anche condivisibili, ma piuttosto per inculcare nella testa di chi scende in campo che giocare a Catania equivale a giocare in una "grande", che nessuno è qui di passaggio, che la nostra maglia ha la stessa dignità (se non maggiore) di quella di qualsiasi altra blasonata compagine.
Partite come quelle di ieri possono capitare nel corso di una stagione, si possono anche vincere con un po' di fortuna, ma può anche capitare di restare a mani vuote (se quel tiro di Okaka fosse finito in rete...). Per questo tutto sommato il pareggio è un buon risultato.
Tuttavia una grande società si vede anche nel momento di analizzare i motivi più profondi causa del continuo ripetersi anno dopo anno di questo allarmante calo di rendimento, e sempre nello stesso periodo della stagione. Il Catania ha dimostrato ripetutamente di essere una grandissima società sotto molteplici punti di vista ed è per questo che noi tifosi ci aspettiamo un cambio di mentalità all'interno della stessa che possa darci la spinta per crescere ancora di più.
In fondo entusiasmo genera entusiasmo, senso di appartenenza genera senso di appartenenza, è un circolo virtuoso. Basta crederci. E noi Tifosi non smetteremo certamente di farlo adesso.
28 gennaio 2012
Montella: "Parma squadra di qualità. Suazo è pronto"
Ecco le parole di Vincenzo Montella prima di Catania-Parma. L'allenatore della squadra etnea ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa di "Torre del Grigo Village".
Si parte con l'analisi della partita che giocherà la squadra rossazzurra sabato al Massimino.
"Il Parma non la definisco una piccola squadra, ha giocatori di qualità in grado di risolvere la partita in qualsiasi momento. Oltretutto hanno cambiato allenatore e vengono da quattro punti in due partite, sono sicuramente una squadra in salute. Noi però dobbiamo giocare con veemenza, soprattutto perchè ci troveremo davanti ai nostri tifosi e dobbiamo quindi far valere il fattore campo. Marcare Giovinco ad uomo potrebbe essere controproducente, perchè è un giocatore che può diventare immarcabile, dovremo essere bravi a limitare i rifornimenti".
Vincenzino parla anche dei singoli durante l'intervista.
"Suazo è pronto. Per noi è un giocatore importante, anche se ancora purtroppo non può avere lo stesso ritmo dei suoi compagni. La tentazione di rischiarlo è forte".
"Purtroppo mancherà Almiron che è squalificato, lui è un giocatore che per caratteristiche è unico nel nostro organico, la sua assenza potrebbe crearci qualche problema. Potrei schierare Ricchiuti al suo posto, anche se è un giocatore con caratteristiche chiaramente diverse da Almiron".
"In generale abbiamo l'obbiettivo di migliorarci, finora abbiamo fatto bene, soprattutto in termini di qualità di gioco espresso, ma dobbiamo riuscire a fare qualche punto in più. A volte sarebbe meglio tirare meno bene e riuscire a fare gol, ma questa tendenza sono sicuro che cambierà presto".
"La società sa fare bene il suo lavoro: sa cosa fare in uscita per sfoltire la rosa e cosa bisogna fare in entrata. Sempre con un occhio al bilancio ovviamente. I nostri dirigenti sono vigili e si ci saranno le condizioni per fare qualcosa per migliorare l'organico, sono sicuro che non si tireranno indietro".
Infine una battuta sulla telenovela Maxi Lopez: "La sua storia è irreale. In tanti anni non si era mai verificata una cosa del genere. Sono sorpreso. Gli auguro comunque di realizzare il suo sogno".
Il sogno si è realizzato, aggiungiamo noi. Maxi è del Milan. In bocca la lupo!
27 gennaio 2012
Maxi al Milan
Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto all'A.C. Milan il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Maximiliano Gaston Lopez, a titolo temporaneo con opzione per il riscatto a favore della società milanese.
26 gennaio 2012
Potenza: "Saranno dieci giorni fondamentali!"
Il difensore del Catania, Alessandro Potenza, è intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo:“E' ancora vivo il ricordo della sfida contro il Parma, la giornata di recupero giocata prima di Natale, non siamo stati attenti, il loro valore comunque si è visto in campo visto che hanno qualità importanti. La partita va affrontata con lo stesso atteggiamento avuto in alcune delle ultime gare. Analizzando la partita contro la Roma meritavamo di chiudere il primo tempo sul 4 a 1, contro l'Udinese anche un pareggio secondo il mio pensiero ci sarebbe stato stretto per quel che noi abbiamo mostrato in campo. Momentaneamente se guardiamo la classifica ci si accorge subito che c'è stato un calo, quindi già da sabato dobbiamo fare un risultato positivo. In casa abbiamo una marcia in più e dobbiamo far prevalere questo aspetto. Bisogna lavorare bene sulle reti che abbiamo subito fino ad adesso ed evitare di ripetere gli stessi errori. Subire un goal come quello di Udine è stata una batosta, anche se abbiamo continuato a giocare come sappiamo fino all'ultimo minuto. In quella gara Bergessio è stato incontenibile, ma davanti la porta dobbiamo essere più cattivi e concentrati. Vincere contro il Parma per noi potrà avere un significato importante, vorrà dire affrontare le altre due trasferte contro Siena e Cesena con il morale alto. Siamo consapevoli che nei prossimi dieci giorni ci giochiamo tutta una stagione.Il punto di forza di questa squadra è la duttilità tattica. Che un episodio cambi una partita ci può stare, dobbiamo essere bravi a non concedere contropiedi, imparare a non commettere errori individuali e ad essere più cinici. Un bilancio personale? Per due anni sono stato fuori per un'infortunio, il periodo peggiore della mia carriera. Da tre anni sono a Catania, ora sto bene e sento di poter garantire affidabilità a questa squadra. Maxi Lopez al Milan? Sembra una situazione strana. Lui fa bene a crederci, anche se non è facile sentirsi in bilico per giorni. Noi possiamo solo essergli accanto se ha bisogno di un aiuto. Probabilmente l'infortunio di Pato lo ha avvicinato di più ai rossoneri."
Fonte: www.itasportpress.it
Bergessio: "Devo essere più lucido!"
L'attaccante del Catania, Gonzalo Bergessio, è intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo. Queste le dichiarazioni: “Con mister Montella parlo sempre. Andare in rete servirebbe a me per ridarmi la giusta fiducia ma anche per aiutare la squadra. E' vero mi manca un pò di lucidità sotto porta, essere più freddo, devo migliorare in questo. La fiducia del mister non mi è mai mancata, quando tornerò al goal non parleremo più di questa situazione, e spero che ciò avvenga presto, io lo cerco sempre. Abbiamo segnato spesso su palle inattive, creiamo molte azioni da gioco ma purtroppo non riusciamo ad essere concreti. Nell'ultima gara contro il Parma abbiamo commesso degli errori, dobbiamo cercare di andare in vantaggio per primi facendo il nostro gioco, in casa siamo forti. Contro il Parma dobbiamo dimostrare subito di aver imparato la lezione. 4-3-3 o 3-5-2 per me cambia poco, io mi sento una prima punta che può fare sia l'interno che l'esterno. Maxi Lopez? E' un'amico e parliamo ancora adesso che non è a Catania. Immagino sia un pò nervoso, ma attende di fare il grande salto. Mi auguro per lui che tutto possa andare a buon fine, credo che al Milan possa fare bene, a Catania mancherà è un gran giocatore. Personalmente non mi sento un titolare inamovibile, adesso che Suazo sta bene ci sarà molta concorrenza per un posto da titolare."
Fonte: www.itasportpress.it
Comunicazione Ufficiale: Tessera del tifoso
Il Calcio Catania S.p.A. invita i possessori di tessere del tifoso "Cuore Rossazzurro" difformi a recarsi allo sportello dedicato, sabato 28 gennaio ai botteghini di Piazza Spedini dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, per il ritiro delle nuovo tessere, informazioni e chiarimenti. Lo sportello sarà in funzione esclusivamente a tale scopo e non per l'acquisto di tagliandi validi per assistere all'incontro Catania-Parma: biglietti in vendita unicamente presso le ricevitorie Lottomatica abilitate.
Fonte: www.calciocatania.it
18 dicembre 2011
11 dicembre 2011
27 novembre 2011
20 novembre 2011
6 novembre 2011
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