Catania a trazione anteriore: Si riprende dall'1-1 pre-sospensione, i gol erano stati messi a segno da Legrottaglie e De Rossi: si riparte dal 20° del secondo tempo con una rimessa laterale a favore dei rossazzurri. I tecnici Montella e Luis Enrique hanno la possibilità di schierare una nuova formazione rispetto ai 22 presenti in campo al momento dell'interruzione, fatta eccezione per quei giocatori già sostituiti come Totti e De Rossi o per gli acquisti del mercato di gennaio come il nuovo portiere rossazzurro Carrizzo. Montella opta per una formazione molto offensiva con un 3-5-2 aggressivo, Izco e Llama sulle fasce a centrocampo con Almiron Lodi e Barrientos centrali, in avanti Gomez e Bergessio, davanti a Kosicky si posizionano invece Bellusci Legrottaglie e Spolli; Luis Enrique sceglie una linea giovane per la sua formazione, il tridente offensivo vede addirittura la presenza di un primavera come Piscitella insieme a Borini e Lamela, a centrocampo Greco Gago e Pjanic, in difesa davanti a Stekelengurb vanno Rosi e Taddei larghi e Juan e Heinze centrali, 4-3-3 per i giallorossi.
Troppo pochi 20 minuti: Si riprende il gioco a ritmo altissimo, quasi frenetico per quello che riguarda i rossazzurri, forse la troppa voglia di portare a casa i tre punti e i pochi minuti minuti a disposizione sul cronometro hanno giocato un brutto scherzo ai ragazzi di Montella: molta velocità ma anche parecchia imprecisione; la Roma invece non smentisce il suo credo e prova col palleggio a guadagnare metri. La prima occasione è per Almiron che sfrutta un rimpallo su una percussione di Bergessio e si lancia in scivolata per anticipare il difensore, il pallone schizza via a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Stekelenburg. I rossazzurri corrono tantissimo e si procurano altre due occasioni, al 85° Llama prova un meraviglioso esterno sinistro sul quale l'estremo difensore giallorosso deve superarsi per deviare sopra la traversa con un colpo di reni, e successivamente è Gomez a provare il destro che si spegne però sul fondo. Anche la Roma si rende davvero pericoloosa con un'azione sulla destra che trova lo sbocco su Borini appostato nel cuore dell'area, la conclusione è bloccata a terra da Kosicky che risponde alla grande alla prima e ultima sollecitazione. Dopo 5 minuti di recupero il signor Tagliavento decreta la conclusione di questo lunghissimo incontro cominciato a metà gennaio e finito oggi; il risultato rimane invariato come era facilmente prevedibile anche se le emozioni non sono mancate; i rossazzurri possono aggiungere finalmente un punto alla propria classifica che a causa dei molti rinvia era rimasta ferma per troppo tempo. Adesso si tornerà a giocare domenica al Massimino contro il Genoa e nuovamente mercoledi per il recupero della partita col Siena, siamo di nuovo in corsa e questo è il momento di accelerare.
di Orazio Cutrona
Fonte: http://www.calciocatania.it/
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